Attentato in Israele. Un palestinese armato di fucile ha attaccato i civili nella città vecchia. Tre persone ferite.
GERUSALEMME (ISRAELE) – Attentato in Israele. Ritorna la paura a Gerusalemme. Un palestinese vestito da ultraortodosso ha fatto fuoco nella città vecchia prima di essere ucciso dalle forze locali. Il bilancio di questo attacco è di tre feriti. L’attentatore è stato ucciso dalla polizia ed è arrivata subito la rivendicazione da parte di Hamas.
L’attentato del 21 dicembre
Nella giornata di lunedì 21 dicembre 2020 un palestinese ha cercato di attaccare due agenti nei pressi della Spianata delle moschee.
Immediata la reazione delle forze dell’ordine che sono riusciti ad uccidere l’attentatore, morto per le ferite.
Attacco in Israele, morto l’assalitore
E’ ancora in corso la ricostruzione della dinamica di questo attentato sventato. Secondo quanto scritto da La Repubblica, l’aggressore è stato ucciso al termine di un lungo inseguimento. Uno degli agenti è rimasto ferito, ma le sue condizioni non sembrano preoccupare. La situazione è tornata alla normalità dopo qualche ora.
Notizia in aggiornamento